16 settembre 2025

LinkedIn per le partnership: Come le piccole imprese vincono le collaborazioni con l'automazione

Introduzione

Per le piccole imprese, le partnership possono sbloccare la crescita molto più velocemente che inseguire i clienti uno per uno. Le collaborazioni con aziende complementari, fornitori di servizi o partner di riferimento spesso si traducono in un ampliamento della portata, in risorse condivise e in nuovi flussi di entrate. Ma la creazione di partnership richiede tempo. Gli eventi di networking, le e-mail a freddo e le presentazioni arrivano solo fino a un certo punto.

LinkedIn ha cambiato le carte in tavola. Con oltre un miliardo di professionisti in tutto il mondo, offre alle piccole imprese un accesso diretto a potenziali partner in qualsiasi settore o regione. La sfida è la scala. Rivolgersi manualmente a decine o centinaia di potenziali collaboratori può mettere a dura prova i piccoli team. Una piattaforma di automazione di LinkedIn rende la ricerca di partnership efficiente, ripetibile ed efficace.

Perché le partnership sono importanti per le piccole imprese

I partenariati livellano il campo di gioco per le piccole imprese che competono con le organizzazioni più grandi. I vantaggi principali includono:

  • Pubblico condiviso: Ampliare la visibilità attingendo alla rete del partner
  • Riduzione dei costi di acquisizione: Le partnership possono ridurre la dipendenza dagli annunci a pagamento
  • Aumento della credibilità: L'associazione con partner affermati crea fiducia
  • Crescita dei ricavi: Offerte congiunte o servizi in bundle aprono nuovi flussi di reddito

Per le aziende B2B, le partnership non sono solo una tattica di crescita, ma spesso una strategia di sopravvivenza.

Come LinkedIn supporta la creazione di partnership

LinkedIn è in una posizione unica per la ricerca di partnership perché:

  • Fornisce filtri avanzati per trovare le aziende del proprio settore o della propria regione.
  • Mostra i ruoli e le responsabilità dei decisori
  • Permette una comunicazione diretta senza gatekeepers
  • Fa emergere connessioni reciproche che possono fornire introduzioni calorose.

Invece di aspettare le opportunità, le piccole imprese possono crearle attivamente.

Tipi di partnership che le piccole imprese possono costruire su LinkedIn

Non tutte le collaborazioni sono uguali. Le piccole imprese possono utilizzare LinkedIn per esplorare diversi modelli di partnership, a seconda dei loro obiettivi e delle loro risorse.

Partenariati di riferimento

Due aziende che si rivolgono allo stesso pubblico ma offrono servizi diversi possono scambiarsi referenze. Ad esempio, un'agenzia di web design e un consulente SEO lavorano spesso con gli stessi clienti ma risolvono problemi diversi.

Partnership di co-marketing

Le aziende possono unire le risorse per raggiungere un pubblico più vasto ospitando congiuntamente webinar, pubblicando rapporti comuni o effettuando promozioni incrociate. In questo modo ogni partner può sfruttare la credibilità e il seguito dell'altro.

Partnership di distribuzione e di canale

Le aziende basate sui prodotti possono espandersi rapidamente collegandosi a rivenditori, distributori o agenzie che possono portare le loro offerte in nuovi mercati.

Partenariati di servizio complementari

Un fornitore di software potrebbe collaborare con un consulente di formazione che aiuta i clienti ad adottare la tecnologia. Entrambe le parti traggono vantaggio dall'offerta di una soluzione più completa.

Alleanze strategiche

A volte le partnership vanno oltre la generazione di lead. L'allineamento con un'altra azienda su iniziative a lungo termine, come lo sviluppo di un prodotto o l'espansione regionale, crea opportunità molto più grandi di quelle che entrambe le aziende potrebbero raggiungere da sole.

Casi di studio: Come le piccole imprese creano partnership su LinkedIn

1. Società di contabilità + fornitore di software per le buste paga

Uno studio contabile boutique voleva espandere la propria base di clienti, ma non aveva le risorse per un team di vendita outbound completo. Grazie a LinkedIn, è entrata in contatto con un fornitore regionale di software per le buste paga che serviva un pubblico simile.

  • Sfida: entrambe le aziende avevano bisogno di lead caldi senza grandi budget pubblicitari
  • Approccio: Hanno concordato di scambiarsi le referenze per i clienti che necessitano dei servizi dell'altro.
  • Risultato: Nel giro di sei mesi, entrambe le aziende hanno generato un flusso costante di lead qualificati, risparmiando migliaia di dollari sull'acquisizione a pagamento.

2. Agenzia di marketing + studio di produzione video

Una piccola agenzia di marketing B2B si è resa conto che i clienti desideravano sempre più campagne video, ma non disponeva di competenze di produzione interne. Ha contattato su LinkedIn uno studio video che serviva una base di clienti simile.

  • Sfida: ogni azienda aveva delle lacune in termini di competenze che le impedivano di acquisire clienti più importanti.
  • Approccio: Hanno ospitato un webinar sullo storytelling nel marketing B2B e lo hanno promosso attraverso campagne automatiche su LinkedIn.
  • Risultato: L'evento ha attirato centinaia di responsabili marketing. Entrambe le aziende hanno ottenuto nuovi contatti, credibilità e contenuti che hanno riutilizzato per mesi.

3. Startup SaaS + Consulenti IT

Una giovane azienda SaaS che offre software di gestione dei progetti aveva bisogno di accedere a clienti di fascia media, ma non poteva permettersi un team di vendita di grandi dimensioni. Ha individuato su LinkedIn consulenti IT indipendenti che già lavoravano con questi clienti.

  • Sfida: penetrare in nuove regioni senza creare costose operazioni di vendita diretta
  • Approccio: Hanno offerto ai consulenti un accordo di rivendita, iniziando con una campagna di sensibilizzazione su LinkedIn che spiegava il modello di partnership.
  • Risultato: Nel giro di un anno, la startup è cresciuta in tre nuove regioni, raddoppiando il fatturato senza aumentare l'organico interno.

4. Società di sicurezza informatica + fornitore di servizi IT gestiti

Un piccolo fornitore di cybersicurezza aveva difficoltà a concludere accordi più importanti. Ha usato LinkedIn per entrare in contatto con un fornitore di servizi IT gestiti che si rivolgeva alla stessa base di clienti.

  • La sfida: I clienti volevano un unico fornitore per le esigenze di IT e sicurezza
  • Approccio: Le aziende hanno raggruppato i loro servizi in un pacchetto unificato e lo hanno commercializzato alle medie imprese tramite LinkedIn.
  • Risultato: Insieme, si sono aggiudicati conti del 40% più grandi di quelli che uno dei due avrebbe potuto ottenere da solo.

5. Startup di e-learning + azienda di software per le risorse umane

Una startup di e-learning in fase iniziale aveva bisogno di una distribuzione più ampia, ma non aveva contatti con le aziende. Hanno individuato le aziende di software per le risorse umane su LinkedIn e hanno proposto opportunità di integrazione.

  • Sfida: Visibilità limitata nei mercati internazionali
  • Approccio: Si sono messi in contatto con un responsabile delle partnership di un'azienda globale di software per le risorse umane e hanno proposto di integrare i loro moduli nella piattaforma HR.
  • Risultato: L'alleanza strategica ha aperto canali aziendali, dando alla startup una portata internazionale e una rapida credibilità.

Migliori pratiche per la sensibilizzazione dei partner

  • Guidare con valore: Le partnership sono a doppio senso. Evidenziate innanzitutto ciò che offrite.
  • Mantenere la comunicazione iniziale breve: non proporre tutto nel primo messaggio. Aprite la porta a una conversazione.
  • Segmentate la vostra lista: Personalizzate le campagne per il co-marketing, per i referral o per i venditori, invece di raggrupparle tutte insieme.
  • Combinare l'automazione con il tocco umano: Dopo le prime risposte, impegnatevi manualmente per rafforzare la relazione.
  • Tracciare le metriche: I tassi di accettazione, i tassi di risposta e gli accordi di partnership conclusi devono essere monitorati come KPI di vendita.

Errori comuni da evitare

  • Invio di inviti generici "connettiamoci" senza contesto
  • Puntare su aziende in concorrenza diretta anziché complementare
  • Spingere in modo troppo aggressivo per una partnership nel primo messaggio
  • Eseguire attività di outreach senza aver fatto ricerche sulle esigenze o sul pubblico dell'azienda.
  • Un'eccessiva automazione senza un autentico coinvolgimento umano

Il ROI della ricerca automatizzata di partnership

Per le piccole imprese, il ritorno delle partnership può essere enorme. Una collaborazione può generare decine di contatti o ampliare la portata di nuovi mercati. Rispetto al costo degli annunci pubblicitari o all'assunzione di personale di vendita, l'automazione di LinkedIn è un modo snello ed efficace per creare canali di crescita.

Conclusione

Le partnership sono uno dei modi più rapidi per le piccole imprese di scalare, ma trovarle e coltivarle manualmente richiede più tempo di quanto la maggior parte dei team possa permettersi. Una piattaforma di automazione LinkedIn rende le collaborazioni efficienti, mirate e sostenibili.

Combinando l'automazione con la personalizzazione e una chiara proposta di valore, le piccole imprese possono trasformare LinkedIn in un motore di partnership, che le aiuti a competere con i grandi operatori e a sbloccare la crescita ben oltre i loro mercati locali.

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